Münchner Herbstrundfahrt - 12 Settembre 2020

Münchner Herbstrundfahrt - 12 Settembre 2020

Rando ai tempi del coronavirus

 Il 2020 doveva essere il mio anno, mi ero allenata tanto e bene durante l’inverno e mi ero iscritta a tante belle manifestazioni ciclistiche. Ero carica e motivata! Ma come accade spesso le cose non vanno come previsto. Una dopo l´altra le manifestazioni vengono rinviate o annullate per un virus che ci farà compagnia ancora per un bel po`.

 Da agosto controllo quasi ogni giorno sul sito di ARA Oberbayern se ci sono novità sulla Herbstrundfahrt. Leggo sempre che dovrebbe svolgersi, ma dentro di me calcolo già un altro annullamento. Lunedì prima della manifestazione arriva la conferma definitiva! Si corre veramente!!

 Ovviamente le procedure saranno diverse, mascherina quando si prende il libricino giallo, invece di farlo timbrare nei bar si deve rispondere a delle domande di controllo in certi posti… Ma almeno si potrà pedalare con altri!

Prenoto i biglietti del treno per andare dai miei che abitano a 70 km da Monaco di Baviera dove sarà la partenza della rando. All’andata i posti bici sono esauriti così la CX deve viaggiare in borsa. Meno male che devo cambiare treno solo una volta, la borsa non è così bella da portare.

Il viaggio va abbastanza bene, il solito ritardo di 10 minuti che mi fa quasi perdere la coincidenza, ma alla fine è andato bene. Mio papà mi aspetta alla stazione e prende la borsa bici e sento “pffff” quando lui la mette in macchina. Grrrrr prima foratura già prima di partire!

Beh prima si mangia un bel pranzo di pasta al forno e poi si guarda la ruota. Ruota posteriore senza aria, e quando cerca di gonfiare la ruota con la pompa dei miei si rompe dopo tre tiri, ma uffa! Invece di spendere il pomeriggio in grande relax sul divano guardando il Tour mi tocca di andare al negozio di bici per comprare una nuova pompa. Nuova pompa, nuova camera d’aria e finalmente mi posso rilassare un po’. Dopo una bella cena vado a nanna presto, la sveglia suonerà alle 4!

Ovviamente mi sveglio prima, alle 3.45 sono in cucina e preparo la mia colazione, una tazza di thè nero e yogurt bianco con fiocchi d’avena e mirtilli. I miei si sono svegliati e mi augurano una buona pedalata! Sono le 5 cinque e esco di casa per andare alla stazione. Un po´di aria fresca mi fa bene! Prendo il primo treno per Monaco e sono sorpresa di trovare già tanta gente sul treno anche con le bici, ma loro non faranno la rando ma altre gite (in Germania c’è il boom bici in questo periodo). Arrivo a Monaco e vado al punto di ritrovo della rando e non sbaglio neanche strada questa volta!

Arrivo al Röcklplatz e vedo una faccia conosciuta! C’è Dirk con il quale avevo fatto la rando l’anno scorso! Ci salutiamo, ma niente stretta di mano o pacche sulle spalle, tutto con distanza! Decidiamo di andare insieme anche questa volta. Chissà se ci sarà anche Daniel, l’altro ragazzo col quale avevo pedalato l’anno scorso. E alcuni minuti dopo arriva anche lui! Gruppo completo!

Sono la prima di prendersi il libricino giallo oggi, e non solo, la prima del 2020! L’organizzatore mi fa subito una foto chiedendomi di abbassare un attimo la mascherina per la foto. Arriva un vecchietto, Andreas, (uno di quelli tosti, allenati) e ci chiede se si può aggregare anche lui al nostro gruppo, ovviamente sì!

Dopo gli ultimi preparativi si parte. Meno male che quest’anno ho anch’io il navigatore, uscire da Monaco non è così facile per uno che non conosce bene il posto. Il sole splende già ma fa ancora abbastanza freddo, così sono contenta di avere i manicotti, i gambali 3/4 e lo smanicato. È prevista una bellissima giornata con sole e 25 gradi, ma al mattino si sente che è arrivato l’autunno.

Dopo di essere usciti dalla città entriamo nella campagna dell’Oberbayern: prati verdi, tante mucche, fattorie, strade piccole, poco traffico, e un sali-scendi continuo. All’orizzonte si vedono le Alpi, veramente dei bei panorami. Le gambe girano bene, meglio dell’anno scorso. Un cantiere imprevisto aggiunge 2 km alla rando e il mio Garmin mi calcola subito la deviazione, è veramente velocissimo! Poco prima di Bad Tölz ci fermiamo un attimo, Andreas deve fare la pausa idrica e io faccio qualche foto con le mucche come mi è stato chiesto!

Proseguiamo fino a Lenggries (paese d’origine della sciatrice Hilde Gerg) e qui facciamo la prima vera pausa dopo 59 km. In una panetteria ci prendiamo della torta e qualcosa da bere e incontriamo Matthias che anche lui fa la rando e vuole aggregarsi anche lui al nostro gruppo. Ripartiamo in cinque e iniziamo la salita per il Sylvenstein-Stausee, dove ci aspetta anche la prima domanda di controllo. La salita non è troppo lunga e difficile, tutto sulla pista ciclabile. Sulla strada c’è tanto traffico, così la pista ciclabile fa anche piacere. Dopo un piccolo tunnel arriviamo al lago Sylvenstein, costruito negli anni 50 per proteggere la valle dagli allargamenti. Dopo un piccolo stop per rispondere alla domanda e fare le foto ripartiamo.

La strada lungo il lago ci porterà in Austria, purtroppo è anche molto trafficata, quest’anno ancora di più dell’anno scorso. Si riprende a salire e le gambe girano bene, meglio dell’anno scorso. Che entriamo in Austria si vede solo dai cartelli stradali, le targhe delle auto sono sempre quasi solo tedesche.

Finalmente arriviamo all’Achensee, un bellissimo lago in montagna, dove ci possiamo mettere sulla ciclabile lungolago. Tanta gente in giro anche qui, ma tutto tranquillo senza macchine. A una fontanella ci fermiamo a riempire le nostre borracce e decidiamo di andare senza sosta fino a Wörgl dove faremo una pausa vera. È proprio bello qui al lago, avrei voglia di farmi un bagno! A Maurach inizia una bellissima discesa verso la valle dell’Inn. Mi metto in testa e stacco tutti! Sembra che sia la miglior discesista del gruppo. Alla fine della discesa mi fermo per aspettare gli altri.

Continuiamo sulla ciclabile dell’Inn verso Wörgl, anche qui tanta gente in giro, ma c’è spazio per tutti. Inizio a sentire un po’ di fame e spero di arrivare presto a Wörgl. Finalmente dopo 135 km arriviamo e facciamo una sosta al Mc Donald´s che è lì sulla strada, si mangia e si beve, si riempiono le borracce e si prende il timbro. Dopo aver ripreso le forze continuiamo sulla ciclabile dell’Inn fino a Kufstein e poi la Baviera.

Siamo in pianura,sempre al fiume con dei cigni e delle anatre, ma ci troviamo un vento contro molto forte! Cerco di non tirare troppo e faccio lavorare un po`di più gli altri. Poco prima di Kufstein superiamo Markus che continua per il resto del percorso con noi. Arrivati in Baviera ricomincia anche il sali-scendi continuo, ma almeno c’è meno vento! Arriviamo a Brannenburg dove dobbiamo rispondere a un’altra domanda di controllo. Approfittiamo anche del panificio e facciamo l’ultima pausa prima del traguardo. 176,5 km fatti fino lì.

L’anno scorso ero in crisi nera a Brannenburg, quest’anno mi sento bene! Dopo la pausa mi metto anche in testa del gruppo al quale si è anche aggiunto un settimo ciclista (non so il nome) e tiro per tanti chilometri. Poi prende il comando Markus, solo che va un po`troppo forte, gli dico di rallentare per aspettare gli staccati. Siamo tutti insieme di nuovo e mi rimetto di nuovo in testa del gruppo per fare un ritmo che va bene per tutti. Attraversiamo piccoli villaggi, in uno c’è il nonno coi nipotini ad ammirare il nostro bellissimo treno di sette ciclisti! Mi da il cambio Andreas che pensa che non va bene di far tirare sempre l’unica donna del gruppo! Dopo 210 km arriva una rampa bella tosta! Metto subito il 32 e faccio passare tutti gli altri nel pezzo più duro al 15%, so che più in alto spiana così mi risparmio un po`di forze. Quando spiano metto il 28 e supero quasi tutti, c’è solo Matthias davanti a me. Seguono anche ancora dei sali-scendi e finalmente arriviamo a Kreuzstraße al Gasthof “Bartewirt” dove si trova il traguardo.

Tutti stanchi (tranne Andreas) ma anche molto contenti! Nel Biergarten ci sediamo a un tavolo sotto una castagna come deve essere in Baviera! I camerieri tutti in Lederhosen, un vero pezzo di Baviera, lo Spezi sarà forse quello più buono che abbia mai bevuto! Con gli altri ragazzi ci diamo subito l’appuntamento per l’anno prossimo! Non vedo l’ora!

218 km, 1616 m di dislivello, tempo in movimento 9 ore e 17 minuti, tempo totale 11 ore e 32 minuti.

Giornata splendida!!!

Ariane

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