CODICE ETICO


CODICE ETICO

Art. 1 Premessa
La A.S.D. G.C. Eurobike Genova (in seguito Associazione) è un’associazione sportiva liberamente costituita, apolitica e senza finalità di lucro che, avvalendosi prevalentemente della collaborazione dei soci, pratica e promuove lo sport del ciclismo partecipando e promuovendo manifestazioni ciclistiche amatoriali e pedalate di gruppo.
La Associazione è iscritta alla Federazione Ciclistica Italiana.
L’Associazione, nell’ambito della propria autonomia regolamentare, e nel rispetto dei principi stabiliti dallo Statuto sociale e dalle vigenti norme della Federazione Ciclistica Italiana, con il presente Codice Etico intende definire i principi ed i valori che la Associazione ritiene fondamentali ed ai quali si attiene nello svolgimento della propria attività.

Art. 2 – Il Codice Etico
Il Codice Etico contiene le norme sostanziali e comportamentali che dovranno essere rispettate da tutti i suoi soci della Associazione nonché dai collaboratori, consulenti esterni, sponsor e comunque da parte dei soggetti che agiscano per conto della Associazione.

Art. 3 – I destinatari
Il presente Codice si applica a:
1. soci;
2. collaboratori e consulenti esterni;
3. ogni altro soggetto che agisca nell’interesse dell’Associazione;
4. sponsor.

Art. 4 – Efficacia
L’iscrizione all’Associazione comporta l’accettazione incondizionata del presente Codice, nonché di tutte le norme regolamentari della Federazione Ciclistica Italiana e degli Enti sportivi.
Il presente Codice Etico è depositato presso la sede dell’Associazione ed è disponibile sul sito www.eurobikegenova.it .
Gli iscritti alla Associazione sono tenuti a conoscerne il contenuto, ad osservare tutte le disposizioni in esso contenute, a contribuire alla loro applicazione e si assumono la responsabilità, anche disciplinare, conseguente alla loro violazione.
L’ignoranza del Codice Etico non può essere invocata a nessun effetto.
A.S.D. G.C. EUROBIKE GENOVA - P.IVA: 02225300991 C.F.: 95054190103 - F.C.I. 06C0734
VIA SS. GIACOMO E FILIPPO 15 – 16122 – GENOVA - ITALY

Art. 5 – Principi
Tutte le attività della Associazione e dei suoi soci devono essere conformi alla legge, alle disposizioni emanate dalla Federazione Ciclistica Italiana, dall’Unione Ciclistica Internazionale e dal C.O.N.I.
L'Associazione riconosce lo sport del ciclismo quale strumento sociale, educativo e culturale ed aderisce ai principi del rispetto delle regole e della correttezza dei comportamenti, promuovendo e garantendo un ambiente sportivo ispirato ai concetti di lealtà, correttezza e rispetto per gli altri.
Costituisce quindi valore primario per l’Associazione la promozione dei valori del ciclismo e dello sport in generale; la diffusione di tali valori è infatti una forma di educazione al rispetto reciproco. e atleti assumono un ruolo primario
L’Associazione pertanto promuove e sostiene le iniziative volte alla pratica, alla conoscenza ed alla diffusione del ciclismo, nel rispetto dei principi dell’etica sportiva, intesa come correttezza, lealtà ed onestà, della salute, della sicurezza e del benessere psico-fisico dei soci.
L'Associazione ripudia ogni forma di alterazione della prestazione sportiva, di discriminazione e di violenza e qualsiasi condotta che possa arrecare danno ad altre persone.
L'Associazione s'impegna a: 1. operare nel pieno rispetto dell’ordinamento giuridico e sportivo vigente e ad uniformare le proprie azioni e comportamenti ai principi di lealtà, onestà, correttezza e trasparenza in ogni aspetto riferibile alla propria attività; 2. promuovere lo sport del ciclismo e i suoi valori; 3. diffondere una sana cultura sportiva, promuovendo e garantendo un ambiente che premi sia il Fair Play che il successo agonistico; 4. diffondere la cultura del rispetto delle regole contrarie all’assunzione di sostanze che possano andare ad alterare lo stato fisico e le prestazioni dell’atleta.
L'Associazione, inoltre, garantisce che i rapporti con collaboratori, fornitori, sponsor e qualsiasi altro soggetto che agisca nell’interesse dell’Associazione rispettano i principi individuati dal presente Codice; verrà escluso qualsiasi tipo di rapporto con qualsiasi soggetto, fisico o giuridico, i cui comportamenti non siano ispirati ai medesimi principi a cui si ispira l’Associazione.

Art. 6 – Comportamento dei Consiglieri
I Consiglieri dell’Associazione si impegnano a:
1. adeguare il proprio operato ai principi del presente Codice Etico;
2. rispettare le leggi ed applicare tutte le norme di buona gestione delle attività sociali;
3. stimolare tutti i componenti dell’Associazione nel miglioramento continuo della stessa.
Essi, inoltre, hanno il compito di:
1. divulgare il presente Codice e vigilare sul rispetto delle norme in esso previste;
2. pronunciarsi sulle violazioni del Codice e adottare eventuali azioni
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VIA SS. GIACOMO E FILIPPO 15 – 16122 – GENOVA - ITALY
disciplinari;
3. adottare le proprie decisioni nel rispetto ed in coerenza con le disposizioni del Codice Etico;
4. procedere, se opportuno, alla revisione del Codice.

Art. 7 – Comportamento dei Soci
Tutti i soci della Associazione rappresentano l'Associazione in quanto portatori attivi dei suoi valori fondanti e sono consapevoli che il loro comportamento contribuisce alla diffusione dei valori che lo sport del ciclismo rappresenta; conseguentemente si impegnano a:
1. praticare lo sport nel rispetto delle regole, nonché dei principi di lealtà, onestà e correttezza;
2. rifiutare ogni forma di doping, dissociandosi da qualsiasi azione che promuova l’utilizzo di sostanze dopanti e di metodi che possano alterare le prestazioni sportive;
3. rispettare e non ledere l’immagine dell’Associazione o di un suo socio;
4. nelle competizioni rispettare gli avversari e i giudici;
5. rispettare gli sponsor e gli organizzatori di gare e/o eventi;
6. tenere un comportamento educato ed usare un linguaggio appropriato;
7. rispettare le norme del codice della strada;
8. tutelare la propria e altrui incolumità psico-fisica;
9. partecipare e collaborare, nei limiti delle possibilità, alle attività ed alle iniziative della Associazione;
12. utilizzare e avere cura e rispetto della divisa sociale.

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